Efficienza energetica degli impianti di illuminazione pubblica: pubblicato il bando LUMEN di Regione Lombardia

20 mln € ai comuni lombardi per la realizzazione di progetti anche attraverso Partenariato Pubblico Privato.

Il bando Lumen, pubblicato da Regione Lombardia il 16 novembre, assegna ai Comuni lombardi, anche in forma associata, contributi finalizzati ad interventi per il miglioramento dell'efficienza energetica degli impianti di illuminazione pubblica che siano in grado di ridurre i consumi energetici e abbattere l’inquinamento luminoso, garantendo contestualmente la diffusione di servizi tecnologici integrati.

Lo stanziamento complessivo del bando è di 20 milioni di €.

Soggetti Beneficiari

I soggetti beneficiari del bando sono i Comuni Lombardi, anche in forma associata o aggregata formalmente costituita. Possono partecipare al bando anche le Unioni di Comuni, le Comunità Montane, le Province o la Città metropolitana di Milano ma solo come capofila in qualità di enti aggregatori. Il bando prevede anche la possibilità di individuare quale beneficiario l'aggiudicatario individuato tramite selezione pubblica nell'ambito di un Partenariato Pubblico Privato. In questo caso, il partner pubblico può chiedere, successivamente all'aggiudicazione, che il contributo venga erogato direttamente al partner privato a condizione che:

  • il partner privato sia individuato con gara indetta successivamente al decreto di approvazione della graduatoria dei progetti finanziati, al quale si dovrà fare espresso riferimento nei documenti di gara;
  • la documentazione di gara preveda la stipula di un Contratto di Rendimento Energetico o Prestazione Energetica (EPC) ai sensi del Decreto Legislativo 102/2014;
  • l’oggetto sociale previsto nello statuto del partner privato sia compatibile con la natura degli interventi.

Contributo e tipologie di progetti ammessi

Il contributo erogabile copre il 30% della spesa ammissibile, sino ad un contributo massimo per singolo progetto di 7 milioni di €. La soglia minima per partecipare al bando è pari a 500.000 € di spesa ammissibile.

I progetti dovranno essere finalizzati:

  • alla riqualificazione di impianti di illuminazione pubblica esterna esistenti o di tratti degli stessi già di proprietà dei richiedenti ovvero acquisiti dai medesimi, attraverso l’avvio della procedura di riscatto e la immissione in possesso, prima della presentazione della domanda di partecipazione al bando;
  • alla realizzazione di nuovi impianti di illuminazione pubblica esterna di proprietà dei richiedenti.

I progetti dovranno obbligatoriamente prevedere, oltre al rispetto da parte degli impianti di illuminazione di determinati valori di indici IPEA e IPEI, anche la presenza di servizi tecnologici integrati agli impianti stessi. Alcuni servizi integrati sono obbligatori (sistemi di telecontrollo e telegestione, sistemi di telecomunicazione, servizio di videosorveglianza), mentre altri risultano facoltativi (sistemi di messaggistica, terminali interattivi, ricarica per mezzi elettrici, misurazioni della qualità dell’aria e metereologiche, sistemi di rilevazione del traffico, ecc.).

Per i criteri di ammissibilità degli interventi si rimanda al bando riportato tra i “documenti correlati” al presente articolo.

Tipologie di spese ammissibili

Sono spese ammissibili per il calcolo del contributo quelle relative a:

  1. opere civili ed impiantistiche, comprensive dei relativi oneri per la sicurezza;
  2. spese tecniche (studi di fattibilità economico finanziaria, indagini, studi e analisi, rilievi, progettazione, direzione lavori, coordinamento sicurezza, collaudi, consulenze professionali, incentivi di cui all’art.113 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.) necessarie per la realizzazione dell’intervento, fino ad un massimo del 10% dell’importo ritenuto ammissibile;
  3. allacciamento ai servizi di pubblica utilità;
  4. pubblicizzazione atti di gara;
  5. imprevisti nella misura massima del 5 % dell’importo di cui al precedente punto 1;
  6. IVA sulle voci di costo ammissibili qualora non recuperabile o compensabile da parte del soggetto richiedente.

Presentazione della domanda

Le domande devono essere presentate attraverso il sistema informativo SiAge, nell’intervallo temporale compreso fra le ore 12:00 del 20 dicembre 2016 e le ore 12:00 del 28 aprile 2017.

Contatti

Per maggiori informazioni potete consultare il bando riportato tra i “documenti correlati” al presente articolo oppure contattare contattare il Desk Energia al numero 02 58370.431, oppure all'indirizzo email .

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