Legge di bilancio 2021: misure finanziarie

La legge di bilancio proroga i limiti alla revoca degli affidamenti bancari, la sospensione dei pagamenti di mutui e leasing, sposta su SACE le richieste di Garanzia delle midcap, destina ulteriori risorse al Fondo di Garanzia e alle principali misure agevolative, migliora e rifinanzia la Nuova Sabatini.

Le misure analizzate:

Proroga della moratoria ex lege per le micro, piccole e medie imprese 

La misura estende al 30 giugno 2021 la moratoria straordinaria sui mutui e sui leasing delle PMI prevista dal DL Cura Italia. La misura si applica a quelle PMI che non presentavano esposizioni deteriorate alla data di pubblicazione del DL Cura Italia (17 marzo 2020).

Per le imprese che beneficiano già della moratoria alla data di entrata in vigore della legge, la proroga avviene automaticamente senza alcuna formalità, salva l’ipotesi di rinuncia espressa da parte dell’impresa beneficiaria, da far pervenire al soggetto finanziatore entro il 31 gennaio 2021.

Resta ancora da verificare se per le sospensioni prorogate le banche potranno continuare ad avvalersi delle flessibilità concesse dall’EBA nel trattamento di tali esposizioni, non essendo quindi obbligate a riclassificare le esposizioni oggetto di moratoria come posizioni oggetto di misure di tolleranza (forborne).

Garanzie SACE

Midcap e grandi imprese 

Viene prolungata al 30 giugno 2021 la possibilità per SACE di rilasciare le garanzie previste dall'art.1 DL Liquidità, estendendola anche ai finanziamenti destinati alla rinegoziazione del debito. Tale ampliamento è finalizzato ad assicurare la necessaria liquidità alle imprese colpite da COVID - 19 al fine di impiegare lo strumento di garanzia anche per rinegoziare e consolidare indebitamenti purché il finanziamento preveda l’erogazione di credito aggiuntivo pari al 25% dell’importo del finanziamento oggetto di rinegoziazione e a condizione che il rilascio della garanzia sia idoneo a determinare un minor costo.

Inoltre, dal 1 marzo 2021 tutte le socità cosiddette Midcap, ossia imprese con dipendenti tra i 250 e i 499 (1), potranno accedere alle garanzie statali esclusivamente tramite SACE, ma con le stesse condizioni agevolate precedentemente offerte dal Fondo garanzia PMI:

  • garanzie gratuite per un importo massimo garantito fino a 5 milioni di euro;
  • copertura del 90%;
  • nessun obbligo per l’impresa beneficiaria di gestire i livelli occupazionali attraverso accordi sindacali; resta, tuttavia, il divieto per l’impresa beneficiaria di distribuire dividendi o riacquistare azioni.

Dal 1 luglio 2021 potranno continuare ad accedere alle garanzie SACE con una percentuale di copertura fino all’80% dell’importo del finanziamento, rilasciata a condizioni di mercato.

Viene ampliato il sistema di garanzie disciplinato dal DL Liquidità estendendo la possibilità di rilasciare le garanzie da parte di SACE anche in favore di imprese di assicurazione autorizzate all’esercizio del ramo credito e cauzioni.

Infine, viene esteso l’ambito operativo di SACE con concessioni di garanzie su operazioni di cessione dei crediti pro-soluto, su prestiti obbligazionari o altri titoli di debito emessi dalle imprese.

Garanzia Green New Deal

Sace può erogare, grazie ad un plafond di 470 milioni di euro e una esposizione massima pari a 2,5 miliardi di euro, garanzie a valere su finanziamenti per progetti sostenibili del Green New Deal nei seguenti ambiti: 

  • economia pulita: progetti volti a integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili;
  • economia circolare: progetti che tendono a incrementare l’efficientamento, la riduzione nell’uso, la durabilità e la riparabilità delle risorse naturali utilizzate nei cicli di produzione industriali;
  • mobilità sostenibile e intelligente: progetti volti a favorire la mobilità multimodale automatizzata, idonei a ridurre l'inquinamento, anche attraverso lo sviluppo di sistemi intelligenti di gestione del traffico resi possibili dalla digitalizzazione.

Proroga della misura in favore delle assicurazioni sui crediti commerciali 

Viene esteso al 30 giugno 2021 il termine di efficacia delle disposizioni previste dal DL Rilancio per le garanzie che SACE può rilasciare a supporto delle imprese di assicurazione dei crediti commerciali a breve termine.

Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese 

La Legge di Bilancio:

  • proroga al 30 giugno 2021 le disposizioni in materia di garanzie erogate a supporto della liquidità delle PMI previste dall’articolo 13 del DL Liquidità;
  • i finanziamenti fino a 30.000 euro (di cui all’articolo 13, comma 1, lettera m), del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 2020, n. 40), dalla data di entrata in vigore della presente legge possono avere durata fino a 15 anni. Per i finanziamenti già deliberati e/o già erogati si può richiedere il prolungamento della loro durata fino, con il mero adeguamento della componente Rendistato del tasso d’interesse applicato, in relazione alla maggiore durata del finanziamento;
  • introduce dal 1 marzo 2021 lo spostamento delle richieste di imprese con dipendenti tra 250 e 499 (c.d. midcap) sullo strumento “Garanzia Italia” SACE;
  • rifinanzia il Fondo di Garanzia per le PMI

Nuova Sabatini

La Legge di Bilancio 2021 introduce una sostanziale modifica all'incentivo che permetterà alla nuove domande presentate di ottenere il contributo erogato in un'unica soluzione e non più in 5 o 6 tranches, a prescindere dall'importo del finanziamento/leasing richiesto, sempre con il limite massimo di € 4 milioni. A breve questi cambiamenti saranno recepiti operativamente dalla modulistica ufficiale. Sempre la legge di Bilancio rifinanzia la Nuova Sabatini con uno stanziamento di € 370 milioni.

Sono disponibili maggiori informazioni a questo link.

Imprenditorialità femminile

Fondo a sostegno dell’impresa femminile

Viene istituito presso il Ministero dello Sviluppo economico, il Fondo a sostegno dell’impresa femminile con una dotazione di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022, al fine di promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile. In particolar modo, il Fondo sosterrà:

a) interventi per sostenere l’avvio dell’attività, gli investimenti e il rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale delle imprese femminili, con specifica attenzione ai settori dell’alta tecnologia;
b) programmi e iniziative per la diffusione della cultura imprenditoriale tra la popolazione femminile;
c) programmi di formazione e orientamento verso materie e professioni in cui la presenza femminile deve essere adeguata alle indicazioni di livello dell’Unione europea e nazionale.

Gli interventi del Fondo potranno consistere in:

a) contributi a fondo perduto per avviare imprese femminili, con particolare attenzione alle imprese individuali e alle attività libero-professionali in generale e con specifica attenzione a quelle avviate da donne disoccupate di qualsiasi età;
b) finanziamenti senza interesse, finanziamenti agevolati e combinazione di contributi a fondo perduto e finanziamenti per avviare e sostenere le attività di imprese femminili;
c) incentivi per rafforzare le imprese femminili, costituite da almeno trentasei mesi, nella forma di contributo a fondo perduto per l’integrazione del fabbisogno di circolante nella misura massima dell’80 per cento della media del circolante degli ultimi tre esercizi;
d) percorsi di assistenza tecnico-gestionale per attività di marketing e di comunicazione durante tutto il periodo di realizzazione degli investimenti o di compimento del programma di spesa, anche attraverso un sistema di voucher per accedervi;
e) investimenti nel capitale, anche tramite la sottoscrizione di strumenti finanziari partecipativi, a beneficio esclusivo delle imprese a guida femminile tra le start-up innovative, nei settori individuati in coerenza con gli indirizzi strategici nazionali;
f) azioni di comunicazione per la promozione del sistema imprenditoriale femminile italiano.

Le modalità, le diverse tipologie di intervento del Fondo e i requisiti di accesso saranno definiti con un decreto attuativo da parte del Ministero dello Sviluppo economico, in collaborazione con il Ministero dell'Economia e delle finanze e con il Ministro per le pari opportunità e la famiglia, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di Bilancio.

Venture capital e imprenditoria femminile

Viene rifinanziato di €3 milioni per il 2021 il Fondo a sostegno del venture capital, al fine di sostenere investimenti in capitale di rischio in progetti di imprenditoria femminile altamente innovativi. Le modalità e i requisiti di accesso saranno definiti con un decreto attuativo da parte del Ministero dello Sviluppo economico, in collaborazione con il Ministero dell'Economia e delle finanze.

Fondo d’investimento per lo sviluppo delle PMI del settore aeronautico e della green economy

Viene istituito, presso il Ministero dello sviluppo economico, un Fondo d’investimento per gli interventi nel capitale di rischio delle piccole e medie imprese al fine di sostenere lo sviluppo, accrescere la competitività e rafforzare la filiera del settore aeronautico nazionale, della chimica verde nonché della fabbricazione di componenti per la mobilità elettrica e per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
È prevista una dotazione di 100 milioni di euro per l’anno 2021, di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026. Per l’anno 2021 è riservata la dotazione del Fondo di 50 milioni di euro, ad un’apposita sezione dedicata esclusivamente alle piccole e medie imprese del settore aeronautico nazionale.

Il Fondo finanzierà interventi per lo sviluppo delle piccole e medie imprese, quali fusioni, aggregazioni, acquisizioni, riorganizzazioni, ristrutturazioni, rafforzamento del capitale per gli investimenti volti alla transizione tecnologica e alla sostenibilità ecologica e ambientale dei processi produttivi. 

Le modalità e i requisiti di accesso saranno definiti con un decreto attuativo da parte del Ministero dello Sviluppo economico, in collaborazione con il Ministero dell'Economia e delle finanze.

Fondo Patrimonio PMI: presentazione domande estesa al 30 giugno 2020

Viene estesa al 30 giugno 2021 la possibilità per le aziende, con un fatturato compreso tra i € 10 e i € 50 milioni, che abbiano effettuato un aumento di capitale dopo il 19 maggio 2020 e che abbiano, a causa dell’emergenza Covid-19, subito nei mesi di marzo e aprile 2020, una riduzione complessiva dei ricavi, rispetto allo stesso periodo 2019, non inferiore al 33%, di accedere al Fondo Patrimonio PMI gestito da Invitalia.

Il Fondo opera attraverso la sottoscrizione di obbligazioni e titoli di debito e si cumula, nei limiti del 25% del fatturato o del doppio della spesa salariale, con eventuali altri finanziamenti garantiti ai sensi del Temporary Framework sugli aiuti di Stato.

È previsto per il 2021 una dotazione di 1 miliardo di euro.

Contatti

Per maggiori informazioni, per un confronto sugli incentivi disponibili, sulla stima delle esigenze di liquidità, sulla costruzione di business plan, per un supporto nel dialogo con gli stakeholder finanziari e per un accompagnamento verso un'assistenza personalizzata di  Assolombarda Servizi, può richiedere on line un appuntamento oppure la invitiamo a contattare l’Area Credito e Finanza (; tel. 02.58370704).

Note

(1) N° dipendenti sulla base delle unità di lavoro anno e non riconducibili alle categorie di imprese di cui alla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese.

Appuntamenti
7 Mag

Zona Sud Ovest - Sicurezza sul lavoro: Bando ISI INAIL 2023

hh 17:00 - 19:30

8 Mag

Che difficoltà questa sostenibilità!

hh 17:00 - 19:00

13 Mag

Esploriamo insieme Bancopass: il Check-up d'impresa

hh 11:00 - 11:45

12 Giu

Esploriamo insieme Bancopass: il Business Plan e il modello di presentazione aziendale

hh 11:00 - 11:45

Rendicontazione ESG: a che punto siamo?

Rendicontazione ESG: a che punto siamo?

Il nuovo “de minimis”: luci, ombre e gli impatti sul Fondo di Garanzia e sulle principali agevolazioni

Il nuovo “de minimis”: luci, ombre e gli impatti sul Fondo di Garanzia e sulle principali agevolazioni

Capitale di rischio: oltre il sentito dire

Capitale di rischio: oltre il sentito dire

Bando Ricerca&Innova

Bando Ricerca&Innova

Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica
[Thomas Edison]
Risparmio

Se stai leggendo questa frase significa che non stai navigando da qualche minuto e questa modalità di risparmio energetico ti permette di consumare meno quando sei inattivo.

Alle volte per fare bene basta un piccolo gesto: perché anche il poco, giorno dopo giorno, diventerà molto.

Fare impresa sostenibile è il nostro impegno di responsabilità:
significa creare valore per le generazioni future, per gli stakeholder e per l’ambiente.

Assolombarda